Lotta a degrado, il Comune vieta l'assunzione di bevande alcoliche al di fuori dei bar
Il divieto varrà nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dei mesi di agosto, settembre e ottobre, dalle 18 fino alle 8 del giorno successivo. Il sindaco: «Per evitare i "tour alcolici"»
VENEZIA - Nuova crociata contro il degrado cittadino a Venezia, questa volta per evitare i sempre più frequenti episodi di disturbo e rischio per l'incolumità pubblica legati a chi si ubriaca per strada. Il sindaco Luigi Brugnaro, con un'ordinanza che si rifà al decreto Minniti sulla sicurezza, ha vietato l'assunzione di bevande alcoliche di qualsiasi genere al di fuori dei bar e dei locali pubblici (e relativi plateatici). Il divieto varrà nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dei mesi di agosto, settembre e ottobre, dalle 18 fino alle 8 del giorno successivo.
«Si tratta di un provvedimento - spiegano dal Comune - dettato dai casi di gruppi di persone, anche molto giovani, arrivate già ubriache in alcuni locali pubblici, tanto da rendere necessario il ricorso a cure ospedaliere, o di veri e propri "tour alcolici" organizzati da chi giunge in città per eventi come come gli addii al celibato».
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