Lazio, Franceschini: «Dobbiamo investire sui talenti e sulla creatività»

ROMA - «L'iniziativa sta esattamente in sintonia con quello che stiamo facendo e deve fare il paese. Abbiamo in passato investito tantissimo nella tutela del territorio, però non abbiamo nella stessa misura investito in altri campi, come la valorizzazione del patrimonio, e non solo nel sistema museale. Tutela e valorizzazione sono facce della stessa medaglia». Così il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, in occasione della presentazione a Roma del Fondo della Creatività della Regione Lazio.

Franceschini: L'italia ha trascurato i suoi talenti
«Ci siamo molto seduti sull'orgoglio del nostro patrimonio e abbiamo davvero dimenticato l'investimento sul presente, senza pensare quel patrimonio è figlio di artisti allora contemporanei e di industrie culturali e creative del secolo. Altri paesi con un patrimonio culturale minore, come il Regno Unito, hanno - ha ricordato - investito massicciamente. In Italia non abbiamo investito sui talenti, una sciocchezza totale».

Investire sulla creatività è investire su se stessi
«Quello che dobbiamo fare come pubblico - ha aggiunto il ministro Franceschini - è mettere risorse e lanciare bandi, per chi ha idee ma non può partire, anche a causa di un sistema bancario che non offre le possibilità che, anche già in passato, veniva offerto in paesi stranieri, dove una banca ascoltava una idea, se era buona la finanziava e diventava anche partner. La banca oggi ti ascolta e poi ti chiede la fideiussione alla nonna che prende la pensione, o del papà. Dobbiamo creare un clima dinamico. Se mettiamo in movimento quel mondo creiamo un clima fertile per idee. Investire sulla creatività è investire su se stessi» ha concluso. (Fonte Askanews)