Crollo palazzo a Roma, Codacons: Chi ha permesso la ristrutturazione del palazzo?
L'associazione offre l'assistenza legale agli inquilini e chiede che la Procura indaghi a tutto campo per capire le responsabilità del fatto
ROMA - «Vogliamo sapere chi ha concesso i permessi per i lavori di ristrutturazione nella palazzina crollata sul Lungotevere a Roma, e sulla base di quali criteri sia stata data l'autorizzazione». Lo afferma il Codacons, in attesa che la magistratura chiarisca le cause del crollo del palazzo che ha ceduto stamattina a Roma sul Lungotevere Flaminio.
Tragedia sfiorata
«Si tratta senza alcun dubbio di una tragedia sfiorata - spiega il presidente Carlo Rienzi - Gli inquilini della palazzina parlano di lavori di ristrutturazione negli appartamenti, ed è quindi necessario capire se tutto fosse a norma, ma soprattutto se vi sia stata una autorizzazione da parte del Comune o di altro ente, e sulla base di quali presupposti», continua Rienzi.
La Procura indaghi a fondo
«La Procura deve indagare a tutto campo, valutando anche possibili responsabilità dell'amministrazione comunale sul fronte della vigilanza e dei controlli». Il Codacons intanto offre assistenza legale agli inquilini del palazzo, ai fini del risarcimento dei danni subiti e dei pericoli corsi, nei confronti dei soggetti che saranno ritenuti responsabili del crollo.
(con fonte Askanews)