24 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Si avverte la paura del terrorismo

Confcommercio: sei turisti su dieci bocciano trasporti e sicurezza

L'8,8%, invece, ha rinunciato a venire a Roma a causa della recrudescenza del terrorismo. Intanto bassa la soddisfazione per pulizia, trasporti e costo della città; ottimi riscontri per l'offerta museale

ROMA - Otto turisti su dieci, tra quelli che hanno visitato Roma negli ultimi tre anni, pensa di tornarci a breve e 1 su 4 lo farà nel periodo del Giubileo. L'8,8%, invece, ha rinunciato a causa della recrudescenza del terrorismo. Lo ha scoperto Confcommercio Roma grazie ad un sondaggio contenuto nell' Indagine sul Giubileo 2015 presentata questa mattina da Rosario Cerra, presidente di Confcommercio Roma, e da Pierluigi Ascani, presidente di Format Research.

Il campione di «cittadini temporanei»
«Il Giubileo, dunque, attira - ha sottolineato Ascani presentando i dati - e meriterebbe di ritrovare una città che ha risolto i problemi di servizi, pulizia e sicurezza che ha trovato nella sua precedente visita». Il campione di «cittadini temporanei» coinvolti nell'indagine riguarda 400 turisti provenienti da Italia, Francia, Germania e Gran Bretagna tra 18 e 64 anni intervistati dal 16 al 24 novembre scorso. Il 67,3% dei turisti che ha visitato Roma negli ultimi tre anni raccomanderebbe il viaggio ad un amico. Tra i più soddisfatti i francesi, freddi gli inglesi. Il 71% del campione suggerisce alla Capitale di migliorare il trasporto pubblico cittadino. Il 71% del campione, in prevalenza francesi e inglesi, vorrebbero miglioramenti nei prezzi dei trasporti, l'83% chiede luna loro maggiore frequenza, il 78,7% una maggiore facilità d'uso e il 71% chiede prezzi più bassi, bassi rispetto alla media europea ma troppo alti, secondo i turisti rispetto al servizio offerto.

Il problema dell'accesso e della chiarezza
Il secondo punto problematico per i turisti è l'accesso e la chiarezza, insomma l'organizzazione dei luoghi d'interesse, che per l'81,2% del campione andrebbe cambiata. Stessa percentuale punta il dito contro il prezzo, anch'esso considerato troppo alto rispetto al prezzo offerto. La facilità d'uso è lontana per il 79,6% del campione, e il 72% del campione in larga parte inglesi, critica il personale.

Poca pulizia, poca sicurezza
La soddisfazione complessiva dei turisti è massima per il 49,3%, è abbastanza soddisfatto il 46,3% del campione, ma la pulizia delle strade soddisfa appena il 23,3% del campione, la sicurezza il 25,5%, la soddisfazione massima è per la ricchezza dell'offerta museale il 65,8%. «Vogliamo diventare la prima attrazione turistica del Terzo mondo o vogliamo rimanere nel primo mondo? - si chiede retoricamente Cerra - Tutto vale la pena di essere visto a Roma, ma varrebbe la pena di viverci? Quando potremo rispondere di si, vorrà dire che la città sarà diventata più attrattiva anche per i turisti», ha concluso Cerra.

(con fonte Askanews)