20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Clelia Logorelli agli arresti domiciliari

Mafia capitale, gip: Dirigente Eur Spa riceveva 2.500 euro mese da Buzzi

«Per vendita sua funzione e atti contrari ai doveri d'ufficio»: la dirigente di Eur spa Clelia Logorelli, finita oggi agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta della procura di Roma mafia capitale, è accusata di ver preso dal ras delle cooperative Salvatore Buzzi 2.500 euro al mese

ROMA - La dirigente di Eur spa Clelia Logorelli, finita oggi agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta della procura di Roma mafia capitale, è accusata di ver preso dal ras delle cooperative Salvatore Buzzi 2.500 euro al mese.

Vendita della sua funzione
Nell'ordinanza che dispone la misura cautelare il gip contesta il reato di corruzione e scrive: «Perché, in concorso con Salvatore Buzzi ed Emilio Gammuto, Logorelli nella sua qualità di dirigente preposto al settore verde di Eur Spa, responsabile parchi e giardini, dunque incarico di pubblico servizio, per la vendita della sua funzione e per il compimento di atti contrari ai doveri del suo ufficio, riceveva somme di denaro in contanti, (pari a euro 2.500,00 mensili), a più riprese, da Buzzi, amministratore delle cooperative riconducibili al sodalizio capeggiato da Massimo Carminati, anche per il tramite del proprio collaboratore Gammuto».

Fatti avvenuti tra fine 2013 e novembre 2014
«Con l'aggravante - si legge ancora - per Buzzi e Gammuto di aver agito al fine di agevolare l'associazione di tipo mafioso diretta da Carminati». Fatti che per gli inquirenti si sarebbero svolti a in Roma «in epoca compresa tra il dicembre 2013 e il novembre 2014»