23 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Il sindaco fa un passo indietro?

Marino ci ripensa: Pd in frantumi chiederà la sfiducia

Indiscrezioni stampa danno per certo il ritiro delle dimissioni. Sul Messaggero si legge che oggi Ignazio Marino annuncerà di voler fare un passo indietro. A confermare la notizia ci sarebbe anche il fatto che alla Segreteria generale del Comune sarebbe stato chiesto di restare al lavoro anche nel fine settimana

ROMA - Il sindaco Marino sarebbe più vicino a ripensare alle sue dimissioni. Almeno questo è quello che sostengono i giornali in edicola oggi, anche se la giornata di lavoro del sindaco ieri si era chiusa alle 19 con il consueto saluto ai cronisti di «buona serata e buon lavoro». A mandare su tutte le furie Ignazio Marino, secondo il Messaggero, sarebbe stata la telefonata di Matteo Renzi a Valentino Rossi: «Il segretario del mio partito chiama tutti, tranne il sindaco di Roma», avrebbero fatto notare al primo cittadino uscente, che per oggi ha convocato alle 11 una riunione di Giunta.

La segreteria lavora anche il 1° novembre
Ad avvalorare lo scenario il Messaggero porta a sostegno la notizia che alla Segreteria generale del Comune sarebbe stato chiesto di restare al lavoro anche nel fine settimana, come se il sindaco volesse tenersi aperta ogni strada fino alla mezzanotte di domenica 1° novembre. Al momento dall'entourage di Marino non trapela alcun cambiamento di stato d'animo rispetto a ieri, quando le dimissioni sembravano più lontane che mai. L'Odg della seduta di Giunta di stamattina non è ancora noto, ma sarebbe in arrivo la delibera sulla pedonalizzazione dei Fori prima che un annuncio-shock come quello sul ripensamento potesse affossarne l'approvazione. Tra gli scenari possibili per i prossimi giorni, infatti, c'è quello di dimissioni in blocco degli assessori, che paralizzerebbe di fatto ogni atto della Giunta, anche di ordinaria amministrazione.

Oggi in giunta la delibera sulla pedonalizzazione
Intanto il Pd cade a pezzi e se da una parte si apre lo scenario della sfiducia al sindaco uscente, dall'atro continua l'astio nei confronti del commissario romano Matteo Orfini, considerato «il grande errore» del Partito democratico. Intanto oggi il primo cittadino vuole portare in giunta la delibera sulla pedonalizzazione dei Fori - si legge sempre sul Messaggero -, e Marino «vuole evitare di trovarsi con una sala delle Bandiere semivuota: in caso di ritiro delle dimissioni la maggior parte degli assessori lascerebbe immediatamente l'incarico. «Ma poi darò l'annuncio», ha confidato al suo staff. Marino continua a voler dare l'immagine di un amministratore nel pieno delle sue funzioni: «Questa giunta lavora e guarda oltre, Roma deve andare avanti». 



(con fonte Askanews)