24 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Parla l'avvocato di ignazio marino

Roma, Musco: «Il sindaco non è indagato e ha spiegato ogni cosa»

"Chi ricorda con chiarezza con chi è stato a cena cinque mesi fa?", si chiede il legale

ROMA - «Il sindaco ha spiegato nei limiti di cio' che e' possibile spiegare. Chi di voi ricorda con chiarezza con chi e' stato a cena cinque mesi fa? Io non ricordo con chi sono stato cinque mesi fa. Immaginate se il sindaco Marino con i suoi impegni gravosi dovesse ricordare tutte le persone con cui va a cena. Per tutti i casi che la stampa ha evidenziato il sindaco Marino ha dato una spiegazione piu' che sufficiente». Così l'avvocato del sindaco Ignazio Marino, Enzo Musco.

Musco: Il sindaco non è indagato
«Le spiegazioni fornite dal sindaco sono più che sufficienti e riabilitano la sua figura dopo che nei giorni scorsi era stato indicato come un peculatore», ha detto Enzo Musco, il legale del sindaco uscente della Capitale, Ignazio Marino. «Tutta questa vicenda e' stata iscritta dai magistrati al modello 45 'notizie non costituenti reato'. Confermo che il sindaco e' stato sentito in Procura come persona informata sui fatti, quindi non e' indagato in niente. E' entrato come persone informata sui fatti ed e' uscita come persona informata sui fatti", ha sottolineato Musco.

Le sue spiegazioni sono più che sufficienti
«Inoltre non abbiamo accusato nessuno perche' non c'e' nessuno da accusare, ma abbiamo descritto davanti al magistrato il modo di operare della burocrazia romana in merito a questi scontrini. Questi scontrini venivano registrati a distanza di tempo, coloro che registravano non commettevano nessuna falsita' ne' oggettiva ne' soggettiva ne' ideologica ne' materiale perche' non facevano altro che seguire una prassi che nel Comune di Roma e' presente da tempo che e' stata, peraltro, convalidata dal regolamento dell'Anci in merito alla restituzione dei rimborsi per attivita' fuori», ha concluso il legale. (Fonte Askanews)