29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
La prefettura risponde

Su coop Edera ancora interdittiva antimafia, non può partecipare a gare

La prefettura di Roma interviene in merito alle dichiarazioni di rappresentanti dei lavoratori della cooperativa sociale 'Edera', secondo le quali alla cooperativa '29 giugno' e alle altre precedentemente legate a Salvatore Buzzi sarebbe stato consentito proseguire regolarmente le commesse in essere con la pubblica amministrazione ed acquisirne di nuove

ROMA - «La Cooperativa '29 giugno', così come le altre in precedenza riconducibili a Salvatore Buzzi, sono state sottoposte a provvedimenti di amministrazione giudiziaria emessi dal Tribunale di Roma, in ragione dei quali la prefettura di Roma ha sospeso l'efficacia delle interdittive antimafia precedentemente adottate. Ciò ha consentito alla Cooperativa in questione di partecipare a nuove gare pubbliche e di aggiudicarsene anche alcune, come nel caso delle gare recentemente concluse da Ama Spa, viceversa, la cooperativa 'Edera' è attualmente oggetto di un'interdittiva antimafia che le impedisce di concludere contratti con le pubbliche amministrazioni, mentre è sottoposta a misure di amministrazione straordinaria solamente con riguardo a due appalti già stipulati con Ama ed in fase di conclusione»: la prefettura di Roma, così è intervenuta, «in merito a talune dichiarazioni rilasciate alla stampa da rappresentanti dei lavoratori della cooperativa sociale 'Edera'», secondo le quali alla cooperativa '29 giugno' e alle altre precedentemente legate a Salvatore Buzzi sarebbe stato consentito proseguire regolarmente le commesse in essere con la pubblica amministrazione ed acquisirne di nuove, mentre analoga opportunità sarebbe preclusa alla cooperativa 'Edera', in ragione dell'interdittiva antimafia adottata dalla prefettura di Roma, «Quindi a differenza della cooperativa '29 giugno, 'la cooperativa 'Edera' è attualmente oggetto di un'interdittiva antimafia che le impedisce di concludere contratti con le pubbliche amministrazioni, mentre è sottoposta a misure di amministrazione straordinaria solamente con riguardo a due appalti già stipulati con Ama ed in fase di conclusione».

Coop non ha marcato discontinuità con passato
E - ha sottolineato la prefettura di Roma - «nonostante sia stata più volte invitata dalla prefettura a compiere i passi necessari a marcare una completa discontinuità con la precedente gestione, la cooperativa 'Edera' non ha dato segnali di reale rinnovamento proseguendo a manifestarsi, invece, le interferenze negative che hanno condotto all'emissione dell'interdittiva antimafia».

Ancora legami
Quindi - «è del tutto destituita di fondamento, pertanto, l'accusa, rivolta alla prefettura, di non voler 'rispettare gli impegni' assunti, giacché nel corso di questi mesi non sono venute meno le ragioni che hanno indotto ad emettere l'interdittiva antimafia a carico di 'Edera'». «Vi è da pensare che, evidentemente - conclude la nota della prefettura - certi legami sono più intensi rispetto al timore di perdere il proprio posto di lavoro».

(con fonte Askanews)