18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Parla il senatore di Forza Italia

«Il Governo smetta di giustificare la Roma di Marino»

Allo stato attuale «c'è un'attenzione su alcuni piccoli comuni mentre c'è un atteggiamento giustificazionista sulle malefatte del comune di Roma che si sono rinnovate anche nell'era Marino»: così Maurizio Gasparri condanna l'atteggiamento del governo

ROMA (askanews) - «Sulle vicende romane l'imbarazzo del governo è palese, tant'è che la relazione del ministro Alfano è stata rinviata a fine agosto. Per quanto riguarda l'atteggiamento di alcuni funzionari dello Stato, inutile che cerchino all'interno dei partiti avvocati difensori volontari. I prefetti non devono avere la fiducia dei partiti. Devono comportarsi con taglio e spirito istituzionale». Lo dichiara in una nota il senatore di Fi, Maurizio Gasparri.

Chi è dalla parte della legalità?
«Allo stato attuale a Roma - aggiunge - è evidente che c'è un'attenzione su alcuni piccoli comuni mentre c'è un atteggiamento giustificazionista sulle malefatte del comune di Roma che si sono rinnovate anche nell'era Marino. Le infiltrazioni criminali sono evidenti e sono attestate dalla relazione dei funzionari incaricati dalla prefettura. Tutti vedono l'evidenza dei fatti, tutti hanno assistito alle vicende Ozzimo, Coratti, Nieri e tanti altri. Chi assume atteggiamenti sbagliati non sta dalla parte della legalità».

Attenti e implacabili
«Per il resto saremo attenti e implacabili qualora, con atti o omissioni, si dovesse favorire il crimine. In quel caso investiremo l'autorità giudiziaria senza fare sconti a nessuno. Gli avvocati delle cause perse esercitino pure la loro attività perché evidentemente - conclude Gasparri - hanno qualche ragione per farlo, che francamente mi sfugge».