20 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Salvini e Le Pen sempre più vicini

«Il Piano "B" di Renzi è la disperazione. Sto con la Francia»

Il leader del Carroccio presenta con Marine Le Pen il nuovo gruppo europarlamentare anti-immigrazione. E si lancia all'attacco del premier

ROMA – Da un lato l’emergenza di Ventimiglia, Roma, Milano, Calais. Dall’altro il silenzio di Bruxelles. Dopo il tentativo di sgombero, molti dei migranti che hanno cercato di varcare la frontiera francese sono riusciti a scappare e a tornare  sugli scogli, dove hanno trascorso – in condizioni disumane e degradanti – le ultime 5 notti. A Roma è stata allestita una tendopoli alla stazione Tiburtina, che ieri sera ha ospitato circa 160 migranti. E siamo solo all’inizio dell’estate. Quale sarà la situazione tra tre mesi, con l’arrivo dell’autunno (perché è durante i mesi estivi che aumentano i flussi migratori), se la comunità europea non trova una soluzione condivisa?

Salvini: O Roma si sveglia o anneghiamo tutti
«O a Roma si svegliano oppure anneghiamo tutti quanti.» Così pronostica il leader del Carroccio, Matteo Salvini, che ha commentato la situazione in Italia, a margine della conferenza stampa di presentazione con Marine Le Pen del nuovo gruppo europarlamentare anti-immigrazione, anti-Ue 'Europa delle nazioni e delle liberta" (Enf). Salvini ha definito il «piano B» di Matteo Renzi (pensato in risposta a un eventuale fallimento dell'Agenda Immigrazione della Commissione europea), «il piano della disperazione. Se ce lo spiega magari lo sosteniamo anche - ha aggiunto il segretario della Lega - sino a ieri c'era il piano A (quello della Commissione europea, ndr) e Renzi diceva: evviva siamo importanti, in Europa ci danno retta. Poi però si è accorto che lo hanno preso in giro».

Aiutiamo gli italiani a fare figli, non gli immigrati
Salvini, dopo un selfie ben riuscito con Marine Le Pen e subito postato su facebook, ha poi elogiato il governo francese per la gestione del confine di Ventimiglia: «Fanno benissimo, li invidio. Sia il governo francese, come quello austriaco, tedesco, inglese, ceco, polacco, sono governi che difendono i propri cittadini, i propri confini. Se l'Italia - ha sottolineato Salvini - continua a fare l'albergo per clandestini di mezzo mondo, è chiaro che diventa l'unico posto dove questa gente sogna di arrivare». Il leader del Carroccio ha lanciato un appello al premier italiano: «Se Renzi si sveglia, e penso che le elezioni di questi giorni lo abbiamo svegliato, capisce che bisogna intervenire a monte e quindi bisogna chiudere i rubinetti».Salvini rilancia anche sui social e pochi minuti fa ha scritto sul suo profilo facebook: «Titolo del Sole 24 Ore: "Solo gli immigrati ci salvano dal calo demografico». Sottotitolo: "Italia sempre più vecchia (44 anni di età media) con un saldo negativo fra nascite e morti che ci riporta al 1918». Aiutiamo i nostri giovani a costruire un Futuro, e a fare dei Figli! Altro che immigrati...»

Fedriga: Un governo serio difende i suoi confini. Renzi a casa
Anche il capogruppo alla Camera, Massimiliano Fedriga, interviene sull’emergenza immigrazione:  «Il gran rifiuto di Francia e Svizzera a prendersi in carico i clandestini sul confine è il fallimento certificato di qualsiasi autorevolezza in sede europea e internazionale, di cui Renzi si è falsamente vantato per mesi. Subiamo gli effetti dell’immagine da Repubblica delle banane che il premier sta dando all’estero del nostro Paese. La Francia blocca gli immigrati, ma in Friuli Venezia Giulia gli stranieri arrivano a centinaia, passando il confine da Austria e Slovenia. Il segno della credibilità nulla dell’Italia. Per Bruxelles l’accoglienza è un valore solo se a farsene carico è l’Italia, siamo giudicati il centro profughi dell’Europa. Un governo serio i confini li difende, un ministro dell’Interno normale questo dovrebbe fare», ha scritto in un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Lega Nord.