9 maggio 2024
Aggiornato 09:00
Il leader della Lega Nord lancia un monito al presidente del Consiglio

«Caro Renzi, stiamo arrivando»

Dopo il successo alle politiche regionali, ora è arrivato anche quello delle comunali. Il centrodestra può festeggiare un risultato eccellente, e l'avanzata della Lega Nord fa traballare la poltrona di Matteo Renzi.

ROMA – Il Pd si lecca le ferite per la sconfitta ai ballottaggi delle elezioni comunali, mentre esultano Forza Italia e Lega Nord. Il centrosinistra lascia agli avversari anche Arezzo, Fermo, Matera, Nuoro e la Sicilia, dove perde a Enna, ma anche ad Augusta e a Gela che passano per la prima volta al Movimento 5 stelle. Il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, esulta sui social.

Per il centrodestra l’unione fa la forza
Dopo il successo alle politiche regionali, ora è arrivato anche quello delle comunali. La Lega aveva già confermato la sua pole position al Nord, e si era anche affermata al centro con un nuovo entusiasmo e una significativa partecipazione popolare. Dopo queste premesse, per Matteo Salvini oggi è un’altra bella giornata. Incassa felicemente un risultato clamoroso: quello della (ex) «rossa» Toscana, dove il Pd ha perso tutti e tre i ballottaggi in programma ieri. La sorpresa maggiore si è registrata ad Arezzo, unico capoluogo di provincia al voto, dove il renziano Matteo Bracciali, partito con un vantaggio di 8 punti dopo il primo turno, è stato sorpassato da Alessandro Ghinelli di Forza Italia, che ha raggiunto il 50,83% dei voti. Il centrodestra può festeggiare un risultato eccellente, ottenuto soprattutto quando si è presentato unito, da Alfano a Salvini.

Salvini: Renzi, stiamo arrivando
Il leader della Lega Nord può permettersi, perciò, di esultare goliardicamente sui social: «Bellissimi risultati per sindaci #Lega e sostenuti da Lega. Da oggi subito al lavoro: cambiare si può. #Renzi, stiamo arrivando», ha twittato il segretario subito dopo aver letto i risultati dei ballottaggi. Poi, durante la conferenza stampa in via Bellerio per commentare le elezioni comunali, ha dichiarato di essere «assolutamente felice e orgoglioso dei risultati, spesso non sperati e inaspettati. Sarei preoccupato al posto di Renzi che ha ricevuto un segnale di disaffezione e di scollamento dal paese reale».Inoltre ha fatto notare che «La Lega ha recuperato voti non solo a destra ma anche a sinistra, dal Movimento 5 stelle e dall'astensionismo», ed ha aggiunto: «Il nostro obiettivo è quello di fare un progetto orizzontale che sappia parlare a tutti. Basta con le vecchie logiche destra e sinistra. Vogliamo essere presenti da Bolzano a Lampedusa».

 Appuntamento a Pontida
«La poltrona di Renzi traballa, sicuramente è una bella mazzata per il Pd, che ha passato un anno a parlare di legge elettorale e Senato quando l'emergenza in Italia sono la disoccupazione e l'immigrazione fuori controllo», ha sottolineato ancora il leader della Lega Nord, ed ha proseguito: «Ci stiamo preparando per un governo alternativo, vediamo se Berlusconi è interessato alle nostre proposte.» Il segretario del Carroccio non ha perso tempo, e infatti ha annunciato un incontro proprio con l’ex Cavaliere per preparare un'alternativa di governo a Renzi. Tuttavia, seppure ben disposto nei confronti di Forza Italia, Salvini ha subito precisato che: «Chi guiderà la coalizione, lo sceglieranno le primarie». Infine ha ricordato l'appuntamento a Pontida di domenica prossima, affermando che «ad oggi le adesioni sono circa il doppio di quelle del 2014» e che all'appuntamento saranno presenti anche degli esponenti leghisti che hanno ottenuto successi nel Sud d'Italia.