Tosi: Renzi, basta essere inerti di fronte all'invasione

TREVISO (askanews) - «Lunedì siamo convocati in Prefettura a Venezia e ci andremo come sempre, il governatore Luca Zaia fino ad oggi in quelle riunioni non ha mai messo piede». Così, a Treviso, il sindaco di Verona e candidato alla presidenza della Regione Veneto, Flavio Tosi, rispondendo ai giornalisti sull'emergenza profughi.

L'incontro con Alfano
«Ieri sono andato a Roma apposta per incontrare il ministro dell'Interno, Angelino Alfano - ha proseguito Tosi - per rappresentargli alcuni pensieri. Il primo che il presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, non può restare inerte a quella che rischia di diventare un'invasione e scaricare su prefetti e sindaci l'onere dell'accoglienza perchè il sistema non regge. Il secondo - ha detto ancora - è che è disdicevole vedere persone ospitate a spese della comunità che non fanno nulla tutto il giorno». Rispetto all'ipotesi di costruire delle tendopoli per poter accogliere i migranti, Tosi ha classificato l'idea «sbagliatissima e devastante per i cittadini e per i clandestini».

Nuovi sbarchi in Sicilia
Arriveranno in Sicilia nel primo pomeriggio le due navi della Guardia Costiera, Nave «Fiorillo» CP 904 e Nave «Dattilo» CP 940, con a bordo complessivamente 893 migranti salvati nelle ultime ore nelle acque del Mediterraneo, in diverse operazioni coordinate dal Centro Nazionale di Soccorso della Guardia Costiera a Roma. In particolare, Nave «Fiorillo» ha a bordo 301 persone tratte in salvo ieri da un barcone in difficoltà. Nave "Dattilo" sbarcherà invece con 592 migranti salvati in 6 diverse operazioni di soccorso condotte tra ieri e l'altro ieri.