25 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Emergenza sbarchi

Gasparri: «Questa non è politica umanitaria, ma omicida»

Sono 1.511 i migranti salvati nella sola giornata di ieri in 12 diverse operazioni coordinate dal Centro Nazionale di Soccorso della Guardia Costiera a Roma. Per Maurizio Gasparri questo è il risultato di una politica irresponsabile: «Alfano sequestra case a italiani invece che garantire sicurezza».

ROMA (askanews) - «Il governo Renzi umilia i nostri militari, favorisce l'invasione di clandestini, non garantisce alcun livello di sicurezza alle famiglie italiane. Le nostre navi dovrebbero essere usate per un blocco nel Mediterraneo e invece sono costrette a subire un assalto armato dei trafficanti di clandestini che vogliono riprendersi gli scafi». A dichiararlo è Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, che commenta l'emergenza sbarchi delle ultime ore addorssando la colpa al governo Renzi.

Governo di irresponsabili
«Siamo di fronte a un governo di irresponsabili che espone Marina e Guardia costiera a gravissimi pericoli e si prostra di fronte ai criminali. Altro che politica umanitaria. È una politica omicida. Il ministro dell'Interno, poi, dovrebbe garantire sicurezza e non intimare il sequestro di case per darle ai clandestini. E intanto ancora oggi nuovi sbarchi. Quello che sta accadendo è un'autentica vergogna. Chiediamo che il governo venga in Parlamento a riferire. Dell'incapacità di Renzi di fronte a un'emergenza simile non se ne può più», conclude il senatore. 

12 operazioni per salvare 1.511 migranti
Sono 1.511 i migranti salvati nella sola giornata di ieri in 12 diverse operazioni coordinate dal Centro Nazionale di Soccorso della Guardia Costiera a Roma. A questi si aggiungono gli 8.480 salvati nei giorni scorsi, per un totale di quasi 10.000 persone soccorse. In particolare Nave "Dattilo" della Guardia Costiera ha tratto in salvo 503 migranti da 5 gommoni mentre altre 131 persone sono state tratte in salvo dalla motovedetta CP324. Altre 88 persone sono state recuperate dalla CP312 e 86 dalla CP287, che ha trasbordato i migranti dalla motonave Shah, dirottata per il soccorso. Significativo il contributo prestato dal naviglio mercantile alle operazioni: anche la Norman Corona ha collaborato con la Guardia costiera traendo in salvo 95 persone che stanno per essere trasferite sulla motovedetta CP304. Alle operazioni hanno preso parte inoltre una motovedetta della Guardia di Finanza, che ha tratto in salvo 89 migranti e due unità della Marina Militare italiana che hanno soccorso in totale 519 persone.