25 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Complessa la situazione del Centrodestra in Puglia

Meloni: per ora siamo con Schittulli. Poi si vedrà

Giorgia Meloni, in Puglia, gioca a carte scoperte. La leader di Fratelli d'Italia afferma che il partito sostiene ancora la candidatura di Schittulli, ma che è disposto a riconsiderare la cosa, se l'obiettivo è quello di ricompattare il Centrodestra per vincere. A patto che, però, il nome di Poli Bortone non sia un'arma usata da Silvio Berlusconi nella sua guerra con Raffaele Fitto.

ROMA (askanews) - «Ad oggi non abbiamo motivi per ritirare questo sostegno, poi se tutto insieme il centrodestra dovesse valutare un'altra candidatura che può ricompattare e Schittulli fosse disponibile a fare un passo indietro se ne parlerebbe. Ma ad oggi noi abbiamo sostenuto la candidatura di Schittulli e obiettivamente stiamo ancora sostenendo la candidatura di Schittulli». Lo ha dichiarato Giorgia Meloni, leader di FdI ai microfoni del Gr1Rai.

Meloni: Poli Bortone proposta da considerare

«Per noi quella di Adriana Poli Bortone è ovviamente una proposta da considerare se si vuole mettere Adriana Poli Bortone nelle condizioni di giocarsi una partita e vincere - ha quindi tenuto a sottolineare Meloni - e non è una proposta da considerare se lei fosse lo strumento con il quale Berlusconi pensa di combattere la sua battaglia contro Raffaele Fitto».

Poli Bortone: sono grata a Silvio Berlusconi

Da parte sua, Adriana Poli Bortone ha rivelato, in un'intervista a Repubblica, che «In questi giorni ho chiacchierato diverse volte con Berlusconi: lui pensa che attorno alla mia figura si possa ragionare. Gli sono grata. Ma gli accordi si fanno a livello nazionale». Su Raffaele Fitto, ha aggiunto Poli Bortone «forse, ha tirato troppo la corda: ha radici salde sul territorio ma non serve a un granchè se poi ognuno procede per proprio conto». Infine, ha concluso Poli Bortone, «pensavo che Schittulli rimanesse super partes. Invece, a un certo punto, è diventato di parte».