18 agosto 2025
Aggiornato 03:00
M5S vede l'ombra della corruzione su Roma 2024

Di Battista: stanno preparando una nuova torta per i soliti noti

Il Movimento 5 stelle boccia la candidatura italiana alle Olimpiadi del 2024. Per farlo, si affida ad Alessandro Di Battista, deputato e componente del direttorio M5S, che ha scritto un post sul blog Beppegrillo.it. L'articolo, pubblicato in homepage, è accompagnato da un fotomontaggio nel quale i cinque cerchi del simbolo olimpico sono rappresentati da altrettante manette.

ROMA - Il Movimento 5 stelle boccia la candidatura italiana alle Olimpiadi del 2024. Per farlo, si affida ad Alessandro Di Battista, deputato e componente del direttorio M5S, che ha scritto un post sul blog Beppegrillo.it. L'articolo, pubblicato in homepage, è accompagnato da un fotomontaggio nel quale i cinque cerchi del simbolo olimpico sono rappresentati da altrettante manette.

MARINO DIMETTITI - Secondo Di Battista, infatti, le Olimpiadi sarebbero il migliore terreno per continuare gli affari sporchi della malavita organizzata romana. Per Di Battista i protagonisti della maxi inchiesta che ha travolto la vita politica e sociale romana delle ultimissime settimane sarebbero, senza alcun dubbio, in prima linea nel business dell'Olimpiade. Afferma Di Battista: «nel 2024 magari tutti i coinvolti di mafia capitale saranno nuovamente liberi e attivi. In tempo per spartirsi una torta olimpica. Hanno fatto i conti senza il M5S. Non glielo permetteremo. Marino: vergognati e dimettiti!».

LIBERIAMO ROMA DAI LADRI - «Hanno mangiato - ha proseguito Di Battista - su Italia '90 (lo stadio Delle Alpi, oggi demolito, costò il 214% in più del previsto). Morti sul lavoro, sprechi, opere non concluse (chi è romano conosce la vergogna della stazione di Vigna Clara)». «Hanno mangiato - ha osservato ancora l'esponente stellato - per i mondiali di nuoto del 2009. La Città dello Sport di Tor Vergata (che doveva sorgere nel 2009) è un'incompiuta da 400 milioni di euro (considerate che a Genova, in Sardegna e sul Gargano con 400 milioni di euro si sistemerebbero molti danni causati dalle alluvioni). Oggi, in pieno scandalo MafiaCapitale questi amici dei ladri pensano a lanciare le Olimpiadi di Roma». «Questa gente non se ne andrà mai via da sola. E' compito nostro - ha concluso Di Battista - liberare la Repubblica italiana dai ladri, dai corrotti e dagli inetti».