25 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Per la leader di FdI bisogna cambiare tutto

Meloni: «Il centrodestra è finito»

Il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, redarguisce il centrodestra in seguito alla clamorosa sconfitta portata a casa nelle vptazioni regionali tenutesi in Emilia Romagna e Calabria. Crolla, infatti, Forza Italia di Silvio Berlusconi, mentre reggono il confronto la Lega Nord e FdI-An. Per la Meloni bisogna invertire le tendenze, altrimenti per il centrodestra sarà la fine.

ROMA - «L'esito di queste elezioni regionali è la prova che il centrodestra, così come lo abbiamo conosciuto, è finito: o si ha il coraggio di cambiare tutto, ricominciare da capo, o non si va da nessuna parte». Questa la dichiarazione del presidente di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni, nel corso della trasmissione «Coffee Break» su La 7, all'indomani del voto in Emilia Romagna e Calabria per le regionali. Le votazioni hanno dimostrato che il partito del presidente del Consiglio si attesta bene, la Lega nord vola guadagnando addirittura il posto di quarto partito in Emilia Romagna, mentre il centrodestra affonda inesorabilmente. 

IL CENTRODESTRA CROLLA: INVERTIRE LE TENDENZE - Come aggiunge la leader di Fratelli d'Italia, il centrodestra sta pagando le conseguenze di un dato di fatto: quello di giocare da spalla del centrosinistra. Afferma, infatti, la Meloni: ​«Da questo punto di vista il dato dell'Emilia Romagna non lascia dubbi: va molto bene la Lega, un partito d'opposizione chiaro nella sua linea, tiene Fratelli d'Italia, un partito d'opposizione chiaro nella sua linea, tracolla Forza Italia, perché evidentemente non piacciono l'atteggiamento tattico e ondivago del voler fare i campioni del centrodestra e i fiancheggiatori del centrosinistra e l'idea che tutto debba rimanere sempre identico a se stesso con Berlusconi che annuncia la sua ricandidatura». Quindi Meloni ha concluso: «Ecco, o si ha il coraggio di invertire la tendenza o non ci sarà mai un'alternativa a Renzi. E forse anche questo risultato elettorale può aiutare alcuni a comprendere che le cose, così come sono andate finora, non vanno più bene e non si possono tenere in piedi».