19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Parla Luxuria dopo la cena ad Arcore

"La Pascale minaccia Silvio: me ne vado, se torna Alfano"

Cena ad Arcore ieri sera e selfie con Silvio Berlusconi e Francesca Pascale per Vladimir Luxuria: l'ex deputata di Rifondazione comunista e attivista del movimento Lgbt ha postato su twitter intorno alle due di notte due foto, una con il leader di Forza Italia e la sua fidanzata e l'altra con Dudù. E oggi ha raccontato la serata.

ROMA - Cena ad Arcore ieri sera e selfie con Silvio Berlusconi e Francesca Pascale per Vladimir Luxuria: l'ex deputata di Rifondazione comunista e attivista del movimento Lgbt ha postato su twitter intorno alle due di notte due foto, una con il leader di Forza Italia e la sua fidanzata e l'altra con Dudù. «E' nata un'amicizia», ha scritto Luxuria per descrivere l'istantanea col cane dell'ex premier.

PASCALE: O IO O ALFANO - O io o Angelino Alfano. E' più o meno questo il monito che ieri sera Francesca Pascale avrebbe rivolto a Silvio Berlusconi. A raccontarlo, durante il suo programma su Radio Capital, è Vladimir Luxuria che era ospite a cena ad Arcore. «Si è parlato - riferisce - del passaggio di D'Alì a Forza Italia, cosa di cui erano tutti molto soddisfatti. Berlusconi mi ha raccontato del passaggio di Alfano a Ncd come di un vero e proprio tradimento, lo considerava un figlio. Ha detto che a un certo punto dentro Forza Italia si parlava più siciliano che altro perché Alfano aveva portato molta gente sua anche come staff e che esclude qualsiasi alleanza elettorale con Ncd. Anzi lì è intervenuta la Pascale dicendo: se dovesse fare una sola alleanza con lui, anche a Canicattì, io lascio Forza Italia». Sempre secondo il racconto di Luxuria, inoltre, Berlusconi avrebbe sentenziato che Alfano "farà la fine di Fini».

IN ARRIVO UN SI' PER LE UNIONI CIVILI - «Berlusconi ha detto che Forza Italia è un partito che vuole rinnovarsi, vuole ritornare alla quella tradizione liberale che aveva prima di diventare Pdl, che vuole anche marcare la differenza rispetto ad Alfano e Giovanardi, e che, sondaggi alla mano e in base anche a quello che è uscito dal Sinodo, i tempi sono assolutamente maturi anche in Italia per avere una legge che possa farci definire una grande democrazia occidentale come le altre». Lo riferisce Vladimir Luxuria ai microfoni di Radio Popolare, parlando del sì dell'ex premier alle unioni civili alla tedesca.