«Impegno mantenuto, la seconda rata dell'Imu è stata abolita»
RP | RP | Saccomanni: «L'imposta non si pagherà su prima casa, fabbricati rurali e terreni agricoli». Il costo dell'operazione è pari a 2,150 miliardi e verrà pagato con tasse «una tantum» al settore finanziario. Banca D'Italia diventa una «public company»
ROMA – Il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni ha annunciato: «Il governo ha mantenuto l'impegno assunto di abolire la seconda rata dell'Imu e ha contemporaneamente assunto il provvedimento sulla rivalutazione delle quote della Banca d'Italia».
PAGANO BANCHE - La seconda rata dell'Imu che non si pagherà sulla prima casa, sui fabbricati rurali e sui terreni agricoli nella parte coltivata, ha una valore pari a «2,150 miliardi e sarà a carico delle banche», con una misura «una tantum», ha spiegato il ministro dell'Economia.
In particolare per una quota di un terzo, ha aggiunto Saccomanni, «viene coperta con anticipi sulle imposizioni sul risparmio amministrato e per 2/3 con un aumento di anticipi su Ires e Irap che sono anticipi a fronte di un aumento dell'aliquota Irpef e Ires per il 2014. C'è un anticipo immediato a valere su una imposta che graverà sulle banche per un anno soltanto».
IMU AGRICOLA - Il titolare dell'Economia ha concluso sul punto: «Per la parte relativa ai terreni agricoli la soluzione è che per quanto riguarda gli immobili strumentali l'Imu non verrà pagata. C'è poi una misura che stiamo determinando di azzeramento del coefficiente di rivalutazione dei redditi domenicali per gli imprenditori agricoli che verrà anch'essa coperta con questa manovra sulle aliquote e poi c'è l'impegno ad affrontare il problema con una riforma strutturale nella legge di stabilità per il 2014. E' una cosa a cui il ministro delle politiche agricole tiene molto».
BANKITALIA, PUBLIC COMPANY - Quindi il ministro ha affrontato il tema Bankitalia, che si trasformerà in una public company. Il provvedimento sulla rivalutazione delle quote di via Nazionale ha fissa al 5 per cento il tetto del possesso azionario e per questo «lascia la porta aperta a investitori europei», ha detto il ministro.
NESSUNO AVRA' CONTROLLO - «Si creerà - ha spiegato - una struttura da public company in cui nessuno ha il controllo. Serve a migliorare la patrimonializzazione delle banche perché consente alle nuove quote rivalutate della Banca d'Italia di essere incluse nel patrimonio di vigilanza delle banche stesse. E' un provvedimento che le banche gradiscono perché accresce la loro patrimonializzazione nella fase in cui si approssimano agli stress test. Non c'è nessun collegamento diretto tra questa operazione e la copertura del rinvio della rata dell'Imu».
- 06/11/2018 La Chiesa dovrà pagare allo Stato italiano (almeno) 4 miliardi di Ici arretrata
- 16/06/2017 Renzi esulta: «Oggi si pagano le tasse: è l'Imu day!»
- 22/08/2016 Le tasse sulla casa restano del 30% più elevate rispetto al 2011 (Governo Monti)
- 24/03/2015 Busin: «Si gonfiano il petto con l'agricoltura, poi la bombardano»