20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Centrodestra | Governo Letta

Biancofiore unica fuori dal governo, Letta accetta solo le sue dimissioni

La sottosegretaria era stata la sola fra i «vice» del Pdl a offrire la sua «poltrona» in solidarietà a Silvio Berlusconi, come avevano fatto i 5 ministri azzurri. Il presidente del Consiglio ha respinto tutte le richieste tranne la sua

ROMA - «Apprendo da alcuni articoli di stampa la notizia che le mie dimissioni, lealmente e coerentemente offerte al presidente del Consiglio a seguito della decisione del Popolo della libertà (Pdl) e del presidente Berlusconi di ritirare la delegazione ministeriale, sarebbero state le uniche a non essere respinte e dunque ad essere state firmate dal presidente Letta al quale ho regolarmente votato la fiducia. Non avendo ricevuto alcuna notizia ufficiale della presidenza del consiglio, ringrazio le centinaia di giornalisti e di amici che mi hanno contattata, ma mi riservo di commentare la questione se e quando sarò in grado di avere cortesi conferme o smentite in merito». E' quanto ha affermato Michaela Biancofiore coordinatrice regionale Forza Italia (Fi)i Trentino Alto Adige ed ex-sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

SOLIDARIETÀ DI CICCHITTO - Il deputato del Pdl Fabrizio Cicchitto, che si era opposto alle dimissioni degli eletti del suo partito dal governo, si è detto vicino alla sottosegretaria dimessasi: «Esprimo a Michaela Biancofiore la mia solidarietà».
Il premier Enrico Letta ha spiegato di aver accettato le dimissioni della Biancofiore perché non erano state ritirate.