3 maggio 2024
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MPS, Napolitano e l'appello all'informazione

La denuncia del Presidente della Repubblica: «Abbiamo spesso degli effetti non positivi, quasi dei cortocircuiti, tra informazione che tende ad avere il massimo di elementi per poter assolvere a un ruolo di propulsione alla ricerca della verità e, nello stesso tempo, riservatezza necessaria delle indagini giudiziarie e rispetto del segreto d'indagine»

ROMA - «Abbiamo spesso degli effetti non positivi, quasi dei cortocircuiti, tra informazione che tende ad avere il massimo di elementi per poter assolvere a un ruolo di propulsione alla ricerca della verità e, nello stesso tempo, riservatezza necessaria delle indagini giudiziarie e rispetto del segreto d'indagine». Lo ha denunciato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel discorso fatto oggi al Quirinale durante l'incontro con una delegazione dell'Ordine dei Giornalisti in occasione dei 50 anni della legge istitutiva dell'Ordine.

«Ci siamo incontrati sistematicamente nel corso di questi anni - ha ricordato il Presidente Napolitano nel suo saluto - e abbiamo molto discusso di certi problemi che riguardano il modo di fare informazione, la correttezza e il ruolo dell'informazione, le regole deontologiche, e così via. Non tornerò su questi temi, dico solo qualcosa su un aspetto di quella tematica che, per ragioni che comprendete, anche in questo momento sento molto: l'aspetto dei rapporti tra stampa e amministrazione della giustizia».

A questo proposito, il capo dello Stato ha fatto riferimento all'ultimo esempio del «richiamo piuttosto brusco di un importante ufficio giudiziario, la Procura della Repubblica di Siena, che segue la scottante e complessa indagine sul Monte dei Paschi, di fronte alla pubblicazione di notizie che ha dichiarato totalmente infondate e di cui ha anche fatto comprendere la grave possibile ricaduta destabilizzante sui mercati, al punto da annunciare o da ventilare provvedimenti per aggiotaggio e insider trading». E questo, per il presidente, «è un punto delicato di una materia tutta delicata».