29 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Meteo | Emergenza caldo

«Caronte» rimane al Centrosud, veloci temporali al nord

L'anticiclone africano sull'Italia almeno fino al 13 luglio. Arpav: in Veneto record nel Padovano con 40 gradi. A Venezia ancora disagio intenso

ROMA - «Caronte» rimane saldo al Centrosud, mentre al nord verrà solo scalfito dal passaggio di veloci temporali. Antonio Sanò, direttore de «iLMeteo.it» traccia lo scenario dove l'anticiclone africano, divide l'Italia: al Nord veloci violenti temporali, specie nel corso del pomeriggio dal Piemonte, Lombardia, Alpi e Prealpi verso il Veneto e Trentino, locali sulla Liguria. Si attenua così il caldo al Nordovest e in Sardegna, ma è sempre caldo record al Centrosud, Sicilia, Emilia Romagna e regioni adriatiche, con temperature di 37-38 gradi. In Veneto i 34 gradi saranno percepiti come 40, prima dell'arrivo di qualche temporale, a causa dell'elevatissima umidità, che stamattina segnava 100%.
Giovedì e venerdì, mentre veloci forti temporali sono in arrivo al Nord e sugli Appennini, e cessa l'afa al Nord, Caronte rimane forte al Centrosud, e anzi - secondo il «iLMeteo.it» - sembra proprio volerci traghettare almeno fino al 13 luglio. Nel prossimo weekend, infatti «Caronte» si rafforzerà nuovamente garantendo sole ovunque, mentre le temperature risaliranno in tutta Italia. Tra il 10 e il 12 luglio, infine - avverte Sanò - potrebbe esserci una nuova fiammata africana, questa volta eccezionalmente calda, tra la Sardegna e la Sicilia, diretta verso le regioni meridionali, dove si potrebbero superare i 42 gradi.

Arpav: in Veneto record nel Padovano con 40 gradi - E' stato record del caldo ieri in Veneto. Lo attesta l'Arpav (L'agenzia regionale per l'ambiente del Veneto). Le temperature massime assolute registrate nella seconda metà di giugno in alcune stazioni risultano fra le più elevate e la morsa dell'afa continuerà anche nei prossimi giorni. Ieri a Galzignano, nell'area termale in provincia di Padova sono stati toccati i 40 gradi.
In pianura le massime, hanno oscillato tra i 32 gradi centigradi della costa ed i 34-36 gradi della pianura centrale, con punte di 38-40 gradi sulle zone meridionali dei Colli Euganei e sul Polesine centro-meridionale (temperatura massima a Galzignano (Padova) 40 gradi e a Frassinelle Polesine (Rovigo) con 38.2 gradi).
Per quanto riguarda i valori minimi, le temperature giornaliere non sono scese sotto i 25-22 gradi su gran parte della costa e delle provincia di Padova sull'alta pianura vicentina e sul Delta del Po. Solo su parte della pianura veronese e sull'Alto Polesine le temperature minime hanno raggiunto valori di 18-20 gradi.

A Venezia ancora disagio intenso - La Protezione civile del Comune di Venezia sulla base dei dati rilevati dall'Arpav - Centro meteorologico di Teolo - informa che oggi, a causa delle temperature elevate con valori ben oltre la norma del periodo, le condizioni di disagio fisico prevalente risulteranno essere generalmente intense.
Per domani martedì 3 luglio il calo delle temperature massime porterà ad un leggero miglioramento delle condizioni di disagio fisico. Il disagio risulterà debole-moderato su zone montane, mentre sarà ancora prevalentemente intenso su zone pianeggianti e costiere, a tratti anche sulle zone pedemontane. La qualità dell'aria risulta oggi scadente sia nelle zone pianeggianti che costiere per la presenza di ozono, mentre domani è prevista discreta in ambedue le zone.
Queste le previsioni per i prossimi giorni: mercoledì 4 e giovedì 5 luglio su zone montane e pedemontane persisteranno condizioni di variabilità con condizioni di disagio fisico in prevalenza debole-moderato. Su zone pianeggianti e costa disagio fisico in prevalenza intenso.