19 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Intervista a «La Repubblica»

Casini: Nel 2013 al Governo con Monti o Bersani

Il leader dell'UDC: Il Pdl decida cosa fare. Il disagio di Vendola-Di Pietro non mi riguarda. Auguro a Maroni di fare bene come Segretario. Rotondi: Bene Casini, Pdl e Pd decidano cosa fare nel 2013

ROMA - L'Italia ha ancora davanti «tempi duri», tuttavia «grazie al successo di Monti a Bruxelles» si può rialzare la testa. E la prospettiva è quella di «un'alleanza tra moderati e progressisti che prenda il timone delle riforme nella prossima legislatura», con un premier che potrà essere Bersani o anche Monti che «non si ritirerà certo a vita privata». E' quanto ha affermato il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, in un'intervista a Repubblica.

Non credo che Monti si ritirerà a vita privata - «C'è un signore a palazzo Chigi - ha sottolineato - che sta facendo il suo lavoro benissimo e non credo che si ritirerà a vita privata nella prossima legislatura. E c'è un segretario del Pd che, nei sondaggi, è il più grande partito italiano. Ma, nel momento in cui si realizzerà una convergenza, che io mi auguro ancora più vasta, le assicuro che decidere la guida del governo non sarà un problema».

Il PDL decida cosa vuole fare - Casini ha parlato anche del Pdl: «Deve scegliere se stare - ha rimarcato - con i vari Brunetta, Crosetto, Martino, oppure sposare una linea di piena responsabilità nazionale».

Il disagio di Vendola-Di Pietro non mi riguarda - Quanto a Vendola-Di Pietro, ha aggiunto: «capisco il loro 'disagio' ma non riguarda Casini. Riguarda piuttosto le scelte politiche del Pd in Parlamento, scelte che loro non condividono».

Auguro a Maroni di fare bene come Segretario - «Auguro a Maroni di fare bene come segretario della Lega. In formato ministro dell'Interno, per intenderci». Lo ha scritto su Twitter il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini.

Rotondi: Bene Casini, Pdl e Pd decidano cosa fare nel 2013 - «Casini imposta correttamente il problema: il Pdl e il Pd devono decidere se sfidarsi o collaborare nel 2013. In ambo i casi va fatto alla luce del sole perché gli italiani non hanno l'anello al naso». Lo ha detto l'ex ministro Gianfranco Rotondi sul sito democraziacristianaquotidiano.it.