20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Lista civiva del Pdl alleata con una lista-Renzi

Renzi,il «piano Berlusconi» e «L'Espresso»

Il Sindaco di Firenze sarcastico: «Accetto se me lo chiede mostro Lockness. Noi andiamo avanti con un sorriso, senza paura». Volpe Pasini: Il documento su Renzi è mio, l'ho dato a Berlusconi. L'ex Premier vuole spacchettare tutto il Pdl

ROMA - Il piano di Silvio Berlusconi per una lista civica del Pdl alleata con una lista-Renzi «esiste» e lo hanno firmato anche «Luciano Moggi, Licio Gelli e Jack lo Squartatore», ma il sindaco di Firenze accetterà solo se glielo chiede «il mostro di Lockness». Usa i social network Matteo Renzi per replicare all'Espresso che parla di un piano di Berlusconi. Dopo una prima risposta su twitter, Renzi usa anche Facebook, dove non ha il limite dei 140 caratteri: «L'Espresso lancia con enfasi un piano di rinascita berlusconiana sparandomi in apertura. Ovviamente tutto senza chiedermi una dichiarazione, senza fare una verifica, senza nulla».

Accetto se me lo chiede il Mostro di Lockness - «E allora - ha aggiunto - voglio svelare il mistero: il piano esiste! L'hanno firmato non solo Verdini e Dell'Utri, ma anche Luciano Moggi, Licio Gelli, Jack lo Squartatore e Capitan Uncino. Ma sono stato irremovibile: finchè non me lo chiede il mostro di LochNess non accetto. Quanto alle cose serie: se qualcuno vuole sapere cosa penso delle primarie del mio partito, il PD, delle alleanze e della Presidenza della Repubblica, si riguardi cosa ho detto dalla Gruber ieri sera. Temo che ci aspettino settimane molto calde e non per colpa di Scipione l'Africano. Ma noi andiamo avanti con un sorriso, senza paura...».

Volpe Pasini: Il documento su Renzi è mio, l'ho dato a Berlusconi - «Quel documento l'ho fatto io e l'ho fatto correggere da altri. Verdini non ci ha messo becco. E' un'idea dei miei amici e mia, ci abbiamo lavorato in questi ultimi mesi, e l'Espresso l'ha pubblicato». Lo ha detto, ai microfoni della 'Zanzara' su Radio 24, Diego Volpe Pasini, spiegando di essere l'autore del documento pubblicato dall'Espresso che conterrebbe un piano di Berlusconi per candidare Matteo Renzi premier.

L'ex Premier vuole spacchettare tutto - «E' un progetto completo, un disegno politico e la sua strategia, l'ho consegnato a Berlusconi. Renzi - ha continuato Pasini - è un'idea mia per pescare elettori dal campo avversario. L'ho espressa a Berlusconi che ha reagito dicendo 'lo conosco' e ha fatto una faccia che significava 'mi piace abbastanza ma non tantissimo'. Gli piace ma non ha detto urrà e non ha detto che è una cazzata. Berlusconi ha detto che bisogna spacchettare tutto. L'ha confermato con la presenza di alcune liste che ci saranno alle prossime lezioni».

Renzi non è mai stato interpellato - «Renzi - ha aggiunto - non è mai stato interpellato. La prima scelta è Silvio Berlusconi, ma qualora per fatti suoi personali non dovesse più sentire la passione forte per la politica, ho fatto una valutazione. I dirigenti del Pdl sono tutti morti. Alfano ha costruito il suo Pdl dall'aprile del 2011 e ora ha il 18%. Come fai a vincere con questa percentuale? Il Pdl non riesce a rinnovarsi da solo e quindi bisogna mettere vicino delle liste a supporto».
«Renzi nel Pd non lo vuole nessuno - ha detto ancora Volpe Pasini - quelli del centro del Pd lo apprezzano e anche quelli di centrodestra. Renzi non appartiene alla casta, vive con pochi soldi, ha fatto le primarie, non è stato aiutato dal partito, è abbastanza giovane ma è esperto. Ha una serie di caratteristiche che lo rendono unico».