Monti: Arrivano i primi effetti della spending review
Taglio del 20% dei dirigenti della presidenza del Consiglio e del Ministero dell'Economia e del 10% per il restante organico delle due strutture. Catricalà: Tutta la P.A. si adegui ai tagli degli organici. Dpcm sopprime Aams e Agenzia del Territorio
ROMA - Arrivano i primi effetti della spending review, con il taglio del 20% dei dirigenti della presidenza del Consiglio e del Ministero dell'Economia e del 10% per il restante organico delle due strutture. Lo ha annunciato il premier Mario Monti, nella conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del Consiglio dei Ministri, spiegando l'importanza di partire proprio dalle due strutture da lui guidate «per dare un segnale» a tutto il governo.
Stato più snello - Monti ha citato misure «molto incisive per quanto riguarda lo snellimento delle strutture» sia della Presidenza che del Mef e «vedrete anche componenti storiche dell'attività dello Stato che vengono soppresse e le loro funzioni accorpate con altre agenzie». Altri provvedimenti «significativi» sono state prese per «la riduzione degli organici».
Ma questo è solo il primo passo: «Vi dovete aspettare nelle prossime settimane altri resoconti del lavoro di razionalizzazione e semplificazione dello Stato sia per quanto riguarda il perimetro delle sue che per il costo delle sue attività».
Catricalà: Tutta la P.A. si adegui ai tagli degli organici - «Ci aspettiamo che tutte le pubbliche amministrazioni facciano la loro parte» sulla riduzione del personale, «sperando che possano rispettare» le proporzioni adottate da Mario Monti. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza Antonio Catricalà, nella conferenza stampa a palazzo Chigi sottolineando che «oggi da Monti è arrivato un esempio alle altre amministrazioni sulla spending review: nelle sue due case, Presidenza e Mef, è il primo a fare revisione intelligente e ha aggredito quello che è il punto di maggiore interesse e gelosia dell'Amministrazione, cioè gli organici».
Il vice ministro Grilli ha spiegato come funzionerà la riduzione a via XX settembre: «In questi ultimi anni attraverso il blocco del turn over diverse posizioni sono rimaste vuote, e vogliamo cogliere questa occasione per far sì che certe posizioni ora vuote restino vuote per sempre. Altre posizioni sono occupate, ma man mano» che i dipendenti che le occupano andranno in pensione «saranno soppresse quelle posizioni». Un meccanismo che dunque fa sì che «non abbiamo neanche quantificato i risparmi, che sono dinamici e che riducono strutturalmente il perimetro della pubblica amministrazione».
Dpcm sopprime Aams e Agenzia del Territorio - Soppresse l'Agenzia autonoma dei Monopoli di Stato e l'Agenzia del Territorio. Lo prevede un Decreto del Presidente del Consiglio, che accorpa le due strutture rispettivamente con l'Agenzia delle Dogane e con l'Agenzia delle Entrate.
Il provvedimento prevede anche la soppressione dell'Assi (ex Unire) le cui funzioni sono ripartite tra Ministero dell'Agricoltura e la nuova Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.