20 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Decisione del ministero dell'istruzione

Terremoti, solo esami orali per gli studenti delle zone colpite

Gli studenti dei comuni colpiti dagli eventi sismici delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto dovranno sostenere soltanto prove orali agli esami di Stato per la licenza media e la maturità. L'anno scolastico è valido anche se non è stata raggiunta la quota dei 200 giorni

ROMA - Gli studenti dei comuni colpiti dagli eventi sismici delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto dovranno sostenere soltanto prove orali agli esami di Stato per la licenza media e la maturità. A stabilirlo è una ordinanza del ministero dell'istruzione secondo la quale è stabilito che nelle aree interessate dal sisma e per le quali i sindaci abbiano disposto la chiusura degli edifici pubblici, l'anno scolastico è valido anche se non è stata raggiunta la quota dei 200 giorni.

Per l'ammissione agli esami di Stato nelle zone colpite dal sisma, in particolare nelle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, in provincia di Bologna Modena Ferrara Mantova Reggio Emilia e Rovigo il ministero dell'istruzione ha stabilito che quegli istituti che si avvarranno delle deroghe stabilite devono essere individuate «puntualmente dai rispettivi Uffici scolastici regionali in appositi elenchi, sulla base della estrema precarietà delle condizioni in cui versano».

Riguardo alla ammissione agli esami l'articolo 3 sancisce che sia per quella secondaria di primo grado che di secondo grado «è deliberata dal Consiglio di classe, anche in mancanza degli atti relativi alla carriera scolastica degli studenti e in assenza di uno o più componenti per motivi strettamente dipendenti dal sisma (di cui dovrà darsi espressamente atto nei verbali)».