Fini e Schifani: Fare presto una nuova legge sui rimborsi elettorali
I Presidenti di Camera e Senato: Serve uno scatto d'orgoglio della politica che va dimostrato con i fatti e non con parole sterili ed inutili
ROMA - «L'urgenza di rivedere le norme relative ai rimborsi elettorali e di garantire trasparenza dei bilanci dei partiti è innegabile e, con l'autorevolezza morale e istituzionale che caratterizza i suoi interventi, lo ha evidenziato anche il presidente della Repubblica». Lo scrive il presidente della Camera in una lettera al direttore del Corriere della sera sul tema del finanziamento pubblico dei partiti. Gianfranco Fini è convinto che sarebbe meglio ricorrere a un dl per affrontare la questione a patto, però, che ci sia il via libera dei leader di tutti i partiti politici.
Schifani: Dobbiamo voltare pagina - Anche il presidente del Senato, in un'altra lettera sempre pubblicata sul Corriere, sottolinea per parte sua che «in un contesto così delicato e oserei dire drammatico, la politica deve avere la capacità e la forza di uno scatto d'orgoglio che va dimostrato con i fatti e non con parole sterili ed inutili. La questione dei rimborsi elettorali è reale ed è anacronistico anche il solo pensare al mantenimento dell'attuale legge. Dobbiamo voltare pagina».
- 13/12/2013 Brunetta: «I furbetti del governino vogliono fingere di essere efficienti» e annuncia una lettera a Napolitano
- 13/12/2013 Letta: oggi via il finanziamento pubblico ai partiti
- 10/10/2013 M5s: «Noi continueremo ad opporci e a chiamarvi ladri», seduta sospesa alla Camera
- 01/06/2013 Bonino: «I Radicali potrebbero proporre un referendum sul finanziamento ai partiti»