Caso Mills, i Giudici tagliano 10 testimoni. Sentenza più vicina
Ordinanza a sorpresa, il 24/10 depone il legale inglese. Durissima è stata la reazione degli avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo
MILANO - Con una ordinanza decisamente a sorpresa i giudici del processo in cui Silvio Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari hanno deciso di tagliare una decina di testimoni, di rinunciare all'udienza di Londra già programmata da tempo e di rinviare il processo al prossimo 24 ottobre quando sarà sentito come testimone David Mills, il legale inglese che sarebbe stato corrotto dal fondatore di Fininvest per dire il falso in due processi. Per il 28 ottobre è programmato invece l'interrogatorio in aula dell'imputato Berlusconi. I giudici nell'ordinanza spiegano che saranno utilizzate le deposizioni dei testimoni rese nel precedente processo al solo Mills.
Durissima è stata la reazione degli avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo, secondo i quali «la presenza della difesa è ormai superflua in questo processo perché i giudici senza farci interloquire hanno tagliato tutti i testimoni». I due avvocati hanno fatto notare che neanche il pm aveva chiesto di tagliare i testimoni in modo così radicale.