D'Alema: Evidente forzatura che fosse una critica al Pd
«Lo condivido e infatti nel '96 Sinistra al Governo»
ROMA - «Credo sia un'evidente forzatura voler interpretare un insegnamento giusto e il richiamo del capo dello Stato come una critica al Pd». Massimo D'Alema risponde così a chi gli chiede come giudichi le parole pronunciate ieri da Giorgio Napolitano sulla credibilità della sinistra.
Secondo il presidente del Copasir la lettura di quel richiamo fatta dai giornali «fa parte delle interpretazioni mediatiche ma è una forzatura», perché «Napolitano si riferiva a una grande personalità del riformismo italiano: Giolitti».
«Il concetto generale espresso da Napolitano lo condivido - ha aggiunto D'Alema -, la sinistra deve mettere in campo un'alternativa credibile e infatti nel '96, quando ero segretario del Pds, con Prodi lo facemmo e governammo il Paese».