19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Referendum

Fini: D'intesa con Schifani interverremo su Vigilanza

Donadi: «Palese tentativo maggioranza di evitare l'ok al regolamento»

ROMA - Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, d'intesa con il presidente del Senato, Renato Schifani, interverrà sulla commissione di Vigilanza Rai che non ha ancora approvato il regolamento sulla par condicio per i referendum del 12 e 13 giugno. Lo ha assicurato la terza carica dello Stato rispondendo in Aula a Montecitorio a una sollecitazione del presidente dei deputati Idv, Massimo Donadi.

«La legge istitutrice del referendum - ha spiegato il dipietrista - è una norma di diretta attuazione della Costituzione, quindi anche gli adempimenti relativi hanno rilevanza costituzionale: mi riferisco al regolamento che la commissione di Vigilanza Rai deve approvare per attuare la par condicio. Anche oggi i lavori della commissione sono approdati a un nulla di fatto per mancanza del numero legale. E' palese il tentativo della maggioranza non solo di non far celebrare il referendum ma anche di fare in modo che si arrivi al giorno della consultazione senza che il paese lo sappia. Le chiedo di arrivare a una modalità di votazione anche continuativa» in Vigilanza «condizionando se necessario anche i lavori d'Aula».

Fini ha riconosciuto «l'oggettiva rilevanza» della questione sollevata da Donadi e ha garantito che «la presidenza d'intesa con il presidente del Senato, che sentirò nelle prossime ore, si riserva eventuali e mi auguro possibili iniziative».