PD: Tra Berlusconi e Tremonti tregua contingente
Zoggia: «Maggioranza e Pdl sono al Far West»
ROMA - «E' chiaro a tutti che quella raggiunta ieri sera da Tremonti e Berlusconi non è una pace ma solo una tregua, dettata dalla necessità di fingersi uniti. Il voto è alle porte, i sondaggi sono decisamente preoccupanti e i contendenti sono quindi obbligati a recitare, rinfoderando le armi». Lo ha detto Davide Zoggia, segreteria del Partito Democratico, responsabile Enti locali.
«Un minuto dopo la chiusura delle urne, il Pdl e la maggioranza non solo torneranno a essere il Far West di questi giorni - ha aggiunto -. Ma è probabile che si arrivi a una sfida all'Ok Corral tra la fazione della spesa, facente capo al premier, e la fazione tremontiana. Tutti tacendo, ora che ci sono le elezioni, che il governo ha già presentato all'Europa e al Parlamento i suoi progetti economici, dai quali emerge la prospettiva di una manovra di tagli da almeno 40 miliardi di euro». «Il problema è che il Paese - ha concluso -, con tutte le sue difficoltà, non può più essere ostaggio da un lato delle ossessioni giudiziarie del premier, dall'altro delle faide interne alla maggioranza».
- 10/12/2016 Berlusconi sul libro di Friedman: «Non lo leggete, è un imbroglio»
- 29/09/2016 Silvio Berlusconi: tutto ciò che la sinistra voleva essere, e tutto ciò che la destra temeva di diventare
- 01/07/2016 La longa manus di Deutsche Bank sulla caduta del governo Berlusconi
- 28/10/2014 S&P e Fitch hanno complottato contro Berlusconi