Morcone in campo con il Pd: corro per amore della città
Il prefetto chiede vasto concorso e consenso alla società civile
NAPOLI - Il prefetto Mario Morcone sarà il candidato Pd a sindaco di Napoli alle prossime elezioni amministrative. L'attuale direttore dell'Agenzia per i beni sequestrati e confiscati alla mafia ha sciolto la riserva mantenuta finora.
AMORE PER LA CITTÀ - «Dopo aver riflettuto a lungo, - ha detto Morcone - ho accettato la candidatura a sindaco di Napoli per amore della mia città. Pur non avendo mai militato in nessuna formazione politica, ho apprezzato che il Partito Democratico abbia manifestato una convergenza sul mio nome, chiedo - ha aggiunto - che anche altre importanti espressioni e risorse dell'area di centrosinistra sostengano la mia candidatura e lavorerò per questo. Metto a disposizione la mia passione, le mie competenze e la mia lunga esperienza maturate nella pubblica amministrazione. Il mio impegno prioritario sarà rivolto ad avvicinare l'amministrazione comunale alla città nelle sue espressioni migliori».
SOCIETÀ CIVILE - Per il candidato del Pd a sindaco «la complessità della situazione napoletana richiede il più vasto concorso della società civile: associazioni, imprese, terzo settore e mondo della cultura così ricco nella città; anzi, tutti loro devono rendersi protagonisti del rilancio di un ruolo e di un'immagine troppo a lungo lacerata. Proporrò, se eletto, che nel governo della città possano portare il contribuito ampie rappresentanze e competenze provenienti da questi settori».
La candidatura di Morcone fa seguito al congelamento delle primarie del centrosinistra vinte dal bassoliniano Cozzolino, che avevano visto una forte affluenza alle urne ma il cui risultato era stato fortemente contestato a colpi di ricorsi.
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