28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Il caso Montecarlo

La Stampa: Fini pensa alle dimissioni. Il suo portavoce: fantasie

Campi (Farefuturo): «Sarebbero comprensibili se annunciasse la nascita di un nuovo partito»

ROMA - Gianfranco Fini sta pensando alle dimissioni dalla presidenza della Camera? Il suo portavoce Fabrizio Alfano smentisce, attribuendo l'ipotesi alla «fantasia» di Fabio Martini, autore del retroscena pubblicato oggi in prima pagina dalla Stampa.
Del resto lo stesso Martini precisa, nell'attacco del suo pezzo, che per ora si tratta di «un rovello, uno di quei pensieri che ti ronzano in testa, senza prendere concretezza». E tuttavia, secondo quanto ricostruisce il quotidiano torinese, il promotore dei gruppi parlamentari di Futuro e Libertà avrebbe confidato i suoi dubbi ai suoi più stretti collaboratori: «E se mi dimettessi io, autonomamente?», si sarebbe chiesto. «Anche se non ho colpe, non sarebbe la prova provata di uno stile profondamente diverso da quello di Berlusconi? E a quel punto non sarei più libero?».
A corroborare l'ipotesi, la Stampa cita un intellettuale molto vicino a Fini, Alessandro Campi, direttore scientifico della fondazione Farefuturo: «Certo - osserva - eventuali dimissioni da presidente della Camera risulterebbero comprensibili nel momento in cui annunciasse la nascita di un nuovo partito».