29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Democratici

Veltroni: non ho bisogno di lezioni di unità

L'ex segretario del PD: «No alle polemiche, sarà nel Pd, per il Pd. Serve il dialogo con il Paese»

ROMA - Il documento che Walter Veltroni sta mettendo a punto sarà «un aiuto» per il partito, non c'è alcun intento polemico e non c'è bisogno di «lezioni di unità». L'ex segretario del Pd, interpellato davanti a Montecitorio, spiega che il partito deve ritrovare «il dialogo con il Paese» e assicura che l'ipotesi dei 'gruppi parlamentari veltroniani' non esiste: «Ma figuriamoci...», taglia corto. «Il documento che stiamo preparando - spiega - aiuterà il Pd: in un momento di forte difficoltà c'è bisogno che si ritrovi il dialogo tra il partito e il Paese, abbandonando una discussione prevalentemente sulle tattiche, sulle alleanze, che ha distolto l'attenzione dalle questioni fondamentali: dare al partito forza, apertura, capacità di innovazione».

LAVORO PER L'UNITA' - Insomma, «nulla di polemico, nulla che divida. Del resto, - sottolinea - sono l'ultimo a cui si debba fare lezione di unità: se ho una caratteristica è quella di avere sempre lavorato per l'unità». Secondo Veltroni «è un vantaggio per il Pd che si veda la pluralità di ispirazioni, di culture» di cui è composto il partito. Una pluralità, assicura, che poi sfocerà in una «unità di azione». E il documento «sarà 'nel Pd e per il Pd'».