18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Italia-Libia

Frattini: l'opposizione contro l'interesse dell'Italia

Il Ministro degli Esteri: «Sparare non è mai nelle regole di ingaggio»

ZAGABRIA - Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha respinto le critiche dell'opposizione nei confronti delle dichiarazioni del ministro dell'Interno Roberto Maroni, il quale aveva avanzato l'ipotesi che i libici avessero confuso il peschereccio 'Ariete' con una nave con clandestini a bordo. Secondo Frattini, che ha parlato con la stampa a Zagabria a margine di un incontro ministeriale Italia-Croazia, l'opposizione è «in malafede» e ha una posizione contro gli interessi italiani.

«Sparare non è nelle regole d'ingaggio» - «L'opposizione è sempre in malafede e contro gli interessi dell'Italia in questi casi», ha detto Frattini rispondendo alle domande dei giornalisti. Maroni, ha continuato Frattini, «ha chiarito quello che non c'era bisogno di chiarire: sparare non è mai nelle regole di ingaggio né nei confronti dei pescatori né nei confronti dei clandestini. Questo è stato chiarito ma all'opposizione è inutile spiegarlo».
No comment da parte del ministro sull'indagine relativa all'incidente che ha coinvolto il peschereccio Ariete. «L'inchiesta - ha affermato - verificherà cosa è successo. Non sono abituato a trarre conclusioni finché l'inchiesta non è conclusa».