Epifani: non se ne può più, dobbiamo cambiare

ROMA - «Appartengo a coloro che non ne possono più. Il nostro non è un paese figlio di un dio minore. Non ce la meritiamo questa classe dirigente, non ci meritiamo questo spettacolo. Non va, non può essere così». È durissimo il giudizio del leader della Cgil, Guglielmo Epifani, su quanto sta accadendo nel Governo e nella maggioranza.
Intervenendo alla festa della Cgil di Roma e Lazio, Epifani ha detto che «dobbiamo uscire da questa situazione. Non sta a me chiedere elezioni. Ho visto che il presidente di Confindustria si è esercitato nel dire 'no elezioni'. Io dico una cosa semplice: così non si può andare avanti. Dobbiamo cambiare». Secondo il segretario generale della Cgil «il paese ha bisogno di riforme vere e processi di ammodernamento, ma che tengano unito il paese».