2 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
Le tensioni nel PDL

Veltroni: dai probiviri vadano Berlusconi e Dell'Utri

«Stimo Granata, ha detto cose vere, fa battaglie molto coraggiose»

BERTINORO - Al posto di Fabio Granata «che ha detto cose vere» e si è speso per «battaglie molto coraggiose», dai probiviri dovrebbero andare Berlusconi e Dell'Utri che hanno «sostenuto che Mangano è un eroe». Lo dice l'ex segretario del Partito democratico, Walter Veltroni, prima di partecipare ad un dibattito promosso dalla sua fondazione «Democratica» a Bertinoro, in occasione della scuola di politica alla quale dono stati invitati oggi, tra gli altri, Nichi Vendola e Pierluigi Castagnetti.

«Conosco e stimo Granata - dice Veltroni - siamo insieme in Commissione antimafia e gli ho visto fare battaglie molto coraggiose. Ci sono a destra delle persone oneste che credono nei valori della legalità». «Mi è sembrato stupefacente - aggiunge - la posizione che è stata assunta» dentro il Pdl, quella cioè di allontanare il deputato finiano dal partito minacciando il ricorso dei probiviri. «Granata ha detto due cose vere: cioè che Spatuzza sta contribuendo a svelare i misteri dell'indagine sull'assassinio di Borsellino e ha detto che la decisione della Commissione di non dargli il programma di protezione è una decisione pesante».

«Francamente - continua Veltroni - credo che ai probiviri non dovrebbe andare Granata, ma chi ha sostenuto che chi ha avuto quattro ergastoli, cioè Mangano, è un eroe. Cioè» dovrebbero andare «Berlusconi e Dell'Utri. In un paese civile sul banco degli accusati è chi magari essendo Presidente del Consiglio definisce eroe uno che ha sciolto una persona nell'acido».