Frattini: andrò in Iran se accetta di negoziare su nucleare

ROMA - Il ministro degli Esteri Franco Frattini accetterà l'invito del suo omologo iraniano Manouchehr Mottaki a recarsi in visita a Teheran, «se il governo locale risponderà in tempi brevissimi alla richiesta» del capo della diplomazia europea Catherine Ashton «di riprendere i negoziati sul nucleare». E' quanto ha detto lo stesso Frattini in un'intervista al quotidiano La Stampa.

Mottaki ha invitato il titolare della Farnesina a Teheran, durante il loro incontro a margine della conferenza internazionale di Kabul. «A me Mottaki ha detto che il negoziato ripartirà alla conclusione del Ramadan, la prima settimana di settembre. Se fosse così, si creerebbero le condizioni per una mia visita a Teheran su un tema molto concreto, quello della collaborazione per la stabilizzazione dell'Afghanistan», ha confermato il ministro.