24 aprile 2024
Aggiornato 10:30
La Chiesa e la pedofilia

Padre Lombardi: è tempo di verità e trasparenza

Il Portavoce della Santa Sede: «Serve rigore e coerenza, no all'ipocrisia. Dobbiamo essere credibili»

ROMA - «Questo è tempo di verità e di trasparenza e di credibilità. Il segreto e la riservatezza, anche nei loro aspetti positivi, non sono valori coltivati nella cultura di oggi. Bisogna essere in grado di non avere nulla da nascondere». Parole pronunciate dal portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, nel suo intervento al convegno «Testimoni digitali». Nessun riferimento esplicito ma sullo sfondo resta lo scandalo pedofilia che sta scuotendo la Chiesa.

«TESTIMONI CREDIBILI» - «I prezzi che stiamo pagando - osserva padre Lombardi, come riferisce il sito di Radio Vaticana - dicono che la nostra testimonianza deve andare decisamente nella linea del rigore, della coerenza fra ciò che diciamo e ciò che siamo, del rifiuto di ogni ipocrisia e doppiezza». I media, è la sua esortazione, devono «portare la gioia della verità e della lealtà» ed «essere testimoni credibili per ciò che diciamo e facciamo». La situazione che viviamo è estremamente esigente e ci chiede di essere assolutamente veritieri e credibili».
Il portavoce vaticano ammonisce ancora: questo è anche «tempo di responsabilità per la comunità», quindi occorre che «chi ama la Chiesa sia molto responsabile di fronte agli altri e alla comunità», all'interno «di un tessuto di rapporti di rispetto e carità, di attenzione al magistero e all'autorità legittima della Chiesa».