Claps, attesa per l'incidente probatorio in Procura a Salerno
Ipotesi accoltellamento, ma i periti di parte non confermano. I legali di Restivo: «Non si opporrà all'esame del DNA»
SALERNO - C'è attesa a Salerno per l'incidente probatorio in programma oggi in cui saranno messe a confronto le tracce di Dna trovate sui resti di Elisa Claps con quelle repertate nel sottotetto della chiesa della Trinità a Potenza. Le tracce rinvenute sul cadavere, con ogni probabilità, saranno successivamente comparate con il Dna di Danilo Restivo, ad oggi l'unico indagato per omicidio, violenza sessuale e occultamento di cadavere. I suoi legali hanno fatto sapere che l'imputato non si opporrà all'esame.
PERIZIA SECRETATA - Intanto, l'ipotesi che Elisa Claps sarebbe morta per dissanguamento in seguito ad almeno quattro coltellate non è confermata dai consulenti tecnici di parte. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, Elisa si spense lentamente dopo le coltellate inflitte dal suo assassino ma i periti che seguono le indagini per le parti interessate non confermano le indiscrezioni. La perizia medico-legale redatta a seguito dell'autopsia sui resti della ragazza ritrovati lo scorso 17 marzo nel sottotetto della chiesa della Trinità a Potenza è stata consegnata alla procura di Salerno titolare dell'inchiesta e immediatamente secretata. Nessuno dei legali e dei periti di parte, almeno per i prossimi giorni, potrà accedere a quegli atti.