28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
Spunta un testimone

Omicidio Pasolini: «nuove piste investigative

Legali indipendenti: «Con nuovo testimone nuovi importanti elementi»

ROMA - «Abbiamo raccolto oggi la testimonianza di una persona che potrebbe aprire nuove piste investigative in merito all'omicidio di Pier Paolo Pasolini». Così dichiarano la dottoressa Simona Ruffini e l'avvocato Stefano Maccioni che lo scorso anno avevano richiesto la riapertura delle indagini in merito alla morte dello scrittore e che il 24 marzo scorso avevano depositato un'istanza con la quale chiedevano l'audizione del senatore Marcello Dell'Utri e del cugino di Pasolini, Guido Mazzon.

«Domani mattina provvederemo a depositare una dichiarazione scritta nella segreteria del sostituto Procuratore della Repubblica dottor Francesco Minisci - precisano la criminologa ed il penalista - con la quale la persona informata sui fatti fornisce importanti elementi per nuove indagini e soprattutto si rende disponibile per confermare tali dichiarazioni innanzi al pubblico ministero. Non è la sola persona che ci ha contattato da quando abbiamo deciso di depositare l'istanza di riapertura del procedimento. Riteniamo che molto si possa ancora fare prima di chiudere definitivamente questa pagina di storia».