28 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Un'alleanza militare creata all'inizio della guerra fredda

Sciolta l'Unione dell'Europa occidentale

Farnesina: «A seguito dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona»

BRUXELLES - L'Unione dell'Europa occidentale (Ueo), un'alleanza militare creata all'inizio della guerra fredda e progressivamente superata dall'allargamento della Nato e dall'Unione europea, è stata sciolta formalmente. Lo ha annunciato il Belgio, lo Stato che ne ospita la sede. L'Ueo, con la sua assemblea interparlamentare con sede a Parigi e la sua sede di Bruxelles, con circa 60 dipendenti e un bilancio globale di 13 milioni di euro, sarà definitivamente sciolta entro la fine di giugno 2011, ha riferito il capo della diplomazia belga, Steven Vanackere, in un comunicato.

«A seguito dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona» si legge in una nota della Farnesina, «l'Italia e i partner comunitari hanno preso di comune accordo la decisione di procedere alla dissoluzione dell'Unione dell'Europa occidentale (Ueo), che avverrà mediante denuncia del Trattato del 1948 da parte degli Stati membri». I dieci Stati membri (Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia, Belgio, Spagna, Grecia, Lussemburgo, Olanda e Portogallo) hanno indicato al Consiglio Permanente dell'Ueo che la cessazione delle attività avverrà entro giugno 2011.

Cooperazione politica e militare - «La decisione comune - spiega la Farnesina - è conseguenza logica delle innovazioni introdotte con il Trattato di Lisbona». Il ruolo e gli strumenti dell'Ueo, che è stata uno strumento di cooperazione politica e sicurezza militare, a seguito del Trattato di Lisbona sono ormai assicurati dall'Unione Europea, in quanto il trattato garantisce la sicurezza attraverso la previsione di aiuto ed assistenza fra gli Stati membri dell'Ue. In particolare, il mini-Stato maggiore europeo creato per consentire lo sviluppo di una capacità di Difesa Ue è l'erede della cellula di pianificazione dell'Ueo.