18 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Proseguono senza sosta

Caso Claps, indagini sul sottotetto della Chiesa

Alle 18 a Potenza preghiera comunitaria per Elisa

POTENZA - Proseguono senza sosta i sopralluoghi della polizia scientifica nel sottotetto della chiesa della Ss. Trinità di Potenza dove due settimane fa sono stati scoperti i resti di Elisa Claps, la ragazza scomparsa nel 1993. La Scientifica, al lavoro dalle 10 di questa mattina, ha portato all'interno della chiesa diversi strumenti che permettono di rintracciare tracce biologiche anche a distanza di anni. Obiettivo degli esperti al lavoro è chiarire le circostanze dell'omicidio di Elisa Claps e accertare se la studentessa, che all'epoca della sua scomparsa aveva 16 anni, ha subito violenza sessuale prima di essere uccisa. Per il consulente nominato dalla famiglia Claps, Marco Gallo, la violenza sessuale sulla ragazza è «un dato certo».

Più cauto sulle dichiarazioni è invece Francesco Introna, il medico legale del Policlinico di Bari che ha effettuato l'autopsia sul corpo della ragazza, per cui la violenza non può essere accertata. Nell'inchiesta di Salerno l'unico indagato rimane Danilo Restivo, residente in Inghilterra dal 2000, nei cui confronti si ipotizzano i reati di omicidio, violenza sessuale e occultamento di cadavere. Alle ore 18, nella Cattedrale di Potenza, ci sarà una preghiera comunitaria. I funerali della ragazza, che potranno avere luogo già il giorno dopo la consegna della perizia del medico legale alla procura di Salerno, saranno celebrati all'aperto per volere della famiglia Claps. «Mia figlia - ha detto Filomena, la madre -è stata in una chiesa per 17 anni, i suoi funerali saranno celebrati all'aperto».