Lupi: dal Pd arrivano segnali importanti
«Ma non insegua i seminatori di odio come Di Pietro»
ROMA - Secondo Maurizio Lupi (Pdl), vicepresidente della Camera, «dal Partito democratico stanno arrivando segnali importanti, ci sono le condizioni per affrontare insieme la sfida delle riforme che il Paese ci chiede».
«Sulle riforme - dice Lupi in una intervista a Repubblica - i programmi elettorali del Pdl e del Pd coincidevano all'80 per cento», e anche se tra gli argomenti di dissenso c'è lo scoglio del presidenzialismo sostenuto dal partito di Silvio Berlusconi, «l'esigenza di rendere più forte il ruolo dell'esecutivo sembra condivisa anche dal Pd, come confermano le aperture di Anna Finocchiaro».
Quanto alle proposte di legge sulla giustizia, «l'opposizione faccia il suo mestiere», dice Lupi. «Ma senza pregiudiziali, senza seguire i seminatori di odio alla Di Pietro. Dobbiamo cambiare insieme la seconda parte della Costituzione».