26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Missione ISAF

Telefonata Frattini-Clinton su contributo italiano per l'Afghanistan

Presto incontri a Bruxelles e Washington per approfondire

ROMA - Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha avuto oggi una conversazione telefonica con il segretario di Stato americano Hillary Clinton, durante la quale «si è iniziato ad affrontare, a seguito del contatto del presidente Berlusconi con il presidente Obama, i vari aspetti del contributo italiano per una rinnovata strategia nei confronti dell'Afghanistan». Lo riferisce la Farnesina in un comunicato.

SOSTEGNO AL POPOLO - I due interlocutori, a quanto si apprende, hanno convenuto sulla «necessità che l'impegno verso l'Afghanistan metta in primo piano la ricostruzione del Paese, la sua crescita, l'efficienza dell'apparato amministrativo, l'assistenza e il sostegno alla popolazione civile, l'elaborazione di misure di fiducia, e dove la sicurezza costituisca un elemento strumentale, ancorché importante, di sostegno al popolo afgano».

INCONTRI - Frattini e Clinton hanno quindi stabilito di incontrarsi al più presto a Bruxelles e a Washington per approfondire i termini dell'ulteriore contributo italiano per la strategia di afganizzazione entro un tempo ragionevole. Alla luce di tali approfondimenti, il governo italiano sottoporrà al parlamento una dettagliata proposta su quello che potrà essere l'apporto dell'Italia alla nuova fase del processo di sviluppo e pacificazione dell'Afghanistan.