23 marzo 2025
Aggiornato 02:30
Tre diversi viados avrebbero riconosciuto in foto due dei militari

Caso Marrazzo, riconosciuti 2 carabinieri come autori di tre rapine

Continuano accertamenti della Procura di Roma

ROMA - Due dei quattro carabinieri «infedeli», accusati dalla procura di Roma di aver ricattato l'ex presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, dopo averlo sorpreso in un appartamento in compagnia di un trans, sarebbero stati autori anche di altre rapine, avvenute negli ultimi mesi. Tre diversi viados avrebbero riconosciuto in foto due dei militari ora in carcere.

Rispetto al contenuto di quanto riportato da alcuni organi di stampa a piazzale Clodio si ribadisce che non ci sono iniziative nei confronti di Marrazzo, che resta parte lesa della vicenda. Gli investigatori stanno cercando, invece, elementi di riscontro dell'attività estorsiva ai danni dell'ex governatore attraverso l'esame di appunti redatti dal personale della sua segreteria. inoltre si stanno svolgendo verifiche sul percorso compiuto da alcuni assegni (almeno 9) che sarebbero stati staccati dal carnet di Marrazzo e che sarebbero stati oggetto della denuncia per smarrimento fatta dal suo segretario, dopo il blitz con rapina del 3 luglio.