28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
Governo Berlusconi e Media

Frattini: «Media esteri parlino della vera anomalia»

Per il Ministro degli Esteri in Italia c'è «un manipolo di giudici» politicizzati che non consentono la creazione di un clima politico sereno

ROMA - La vera «anomalia» italiana che i media stranieri dovrebbero raccontare non è «il cosiddetto conflitto d'interessi», ma la presenza nel nostro Paese di «un manipolo di magistrati appartenenti - alla luce del sole - a spezzoni o frange ideologiche organizzate in 'correnti'», che non consentono la creazione di un clima politico sereno. E' quanto afferma il ministro degli Esteri Franco Frattini in una lettera inviata al quotidiano La Stampa, intitolata «La vera Italia da raccontare agli stranieri».

«All'origine dei nostri problemi ('anomalie') - scrive il responsabile della Farnesina - c'è una storia italiana ancora non condivisa, le delegittimazioni frequenti tra le parti e gli uomini politici, dunque l'autorappresentazione negativa. Un'autorappresentazione che non ha mai fatto i conti con se stessa, perché non li ha mai fatti una parte rilevante della politica italiana».

«C'è chi può dire che dopo il riformismo di Craxi qualcuno a sinistra abbia tentato una Bad Godesberg italiana? - si chiede Frattini -. E che da questo malanno - una sinistra prima rivoluzionaria e poi giustizialista (...) - non sia derivata questa anomalia? Di un Paese che non sa darsi pace e che raccoglie mese dopo mese storie che appaiono sempre contrassegnate da opacità e da complotti? Con Di Pietro ambasciatore di manette e sciagure?«

«L'anomalia - prima che il cosiddetto conflitto di interessi che in Italia è regolato da una legge (qui almeno meglio che a New York. O sbaglio?) - è poi rappresentato dal fatto che la pace non si può fare perché un manipolo di magistrati appartenenti - alla luce del sole - a spezzoni o frange ideologiche organizzate in 'correnti' che hanno nei loro documenti fondativi l'obiettivo di cambiare la società e di contribuire alla lotta tra le classi e che hanno perduto la battaglia e la credibilità politica in Italia, continuano in questo modo ad 'amministrare la giustizia'.

Questa non sarebbe la prima delle anomalie da denunciare in Italia e all'Estero? O di cui dovrebbe temere un cittadino straniero in Italia?» «Badate - avverte Frattini-: si tratta di anomalie che la stampa straniera dovrebbe prendere più a cuore, molto più influenti e devastanti di una battuta che loro definirebbero 'boysh' e su cui c'è da lavorare, da capire: una cosa che i media spesso, per problemi di tempo, dimenticano».