29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Volontari rapiti Filippine

Filippine, Frattini: Condizioni di Vagni non giustificano blitz

«Lo abbiamo detto ripetutamente alle autorità locali»

ROMA - Le condizioni fisiche di Eugenio Vagni, il dipendente della Croce Rossa Internazionale tenuto ostaggio dai separatisti di Abu Sayyaf nel sud delle Filippine, non giustificano un'operazione militare per la sua liberazione. Lo sostiene il ministro degli Esteri, Franco Frattini, chiamato a commentare le notizie provenienti dal sud-est asiatico a proposito di un raid dell'esercito filippino che sarebbe ancora in corso.

«Abbiamo confermato ripetutamente alle autorità filippine di evitare qualsiasi tipo di iniziativa che possa mettere in pericolo la vita di Vagni» spiega Frattini, a margine di una presentazione alla Farnesina.

Quanto alle condizioni di salute dell'ostaggio, riferisce il ministro, «ci hanno confermato che avrebbe difficoltà a camminare, ma - conclude Frattini - questa non è una motivazione che possa giustificare un blitz».