23 agosto 2025
Aggiornato 07:30

Amianto, a Torino al via il processo contro la Eternit Spa

Tra le parti civili anche la Cgil e tre Regioni

TORINO - Prenderà il via con l'udienza preliminare di oggi il processo nei confronti della Eternit Spa, produttrice di manufatti in amianto, che aveva stabilimenti a Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Reggio Emilia e Napoli e che vede imputati Stephan Ernest Schmidheiny e Jean Louis Marie Ghislain De Cartier De Marchienne, ex vertici dell'industria Eternit.

Un processo che sia per i numeri - sono più di 2.800 le parti lese - sia perché individua come vittime dell'amianto non solo i lavoratori ma anche gli abitanti delle città in cui si trovavano gli stabilimenti, può diventare uno dei processi storici in Europa nei confronti dei produttori di amianto. Tra gli organi istituzionali si sono costituiti parti civili la Provincia di Alessandria, di Reggio Emilia, di Torino, il Comune di Casale Monferrato, di Cavagnolo, la Regione Piemonte, la Regione Campania e la Regione Emilia Romagna.

Nei giorni scorsi anche la Cgil ha comunicato che si costituirà parte civile, annunciando una manifestazione-presidio, organizzata insieme all'Associazione dei familiari delle vittime di amianto, a partire dalle 9 di lunedì nei giardini di fronte al palazzo di giustizia di Torino. Intanto al tribunale di Torino tutto è pronto per l'evento: dato il numero elevato di persone che arriveranno, sono stati creati percorsi guidati, controlli informatizzati, un presidio medico ed è stata allertata la Protezione civile.