12 ottobre 2025
Aggiornato 10:00
In Sardegna vince Cappellacci

«Premiato PDL e progetto per isola»

Così il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, commenta la vittoria di Ugo Cappellacci alle regionali in Sardegna

«Chiara e indiscutibile la vittoria del centrodestra che riconquista la Sardegna, premia il progetto di governo per l'Isola e quello politico del nascente Popolo della Libertà». Così il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, commenta la vittoria di Ugo Cappellacci alle regionali in Sardegna.

«Gli elettori sardi - sottolinea - hanno suggellato ancora una volta la validità del partito unico, autentica rivoluzione liberale e democratica, di reale cambiamento che consolida il bipolarismo e guarda a una prospettiva di bipartitismo di stampo europeo».

«Siamo consapevoli - prosegue - della rinnovata responsabilità che ci assegna il voto sardo, così come viene confermata l'evidente crisi politica, di idee e di identità del Pd e dell'opposizione. Auspichiamo che la dura realtà elettorale faccia riflettere il Pd attardatosi dalla sconfitta alle politiche su posizioni incomprensibili e appiattito su un'opposizione fine a se stessa e inconcludente, quando invece la situazione economica e sociale richiederebbe una comune presa di responsabilità nell'interesse generale del Paese».

Per il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, «vince la speranza e la voglia di fare del centro destra, del Pdl, di Cappellacci, di Berlusconi, di tutti noi che abbiamo partecipato in Sardegna a una buona e giusta campagna elettorale. Speriamo resti Veltroni alla testa del Pd. Per noi è certezza di vittoria», conclude.