28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
La corretta gestione dell’ambiente, energie nucleari ed alternative, discariche, rifiuti e termovalorizzatori

Conferenza su tutela e gestione del territorio messinese

Nel corso del convegno sono intervenuti l’architetto Mariella Di Pietro e l’On. dott. Domenico Scilipoti

La corretta gestione dell’ambiente, energie nucleari ed alternative, discariche, rifiuti e termovalorizzatori. Questi sono stati gli argomenti affrontati nel corso di una conferenza che si è svolta presso la sede dell’Italia dei valori a Terme Vigliatore. Nel corso del convegno sono intervenuti l’architetto Mariella Di Pietro e l’On. dott. Domenico Scilipoti.

«Occorre un’assoluta attenzione di fronte a problemi che investono pesantemente la collettività – ha dichiarato il parlamentare – e che rischiano di compromettere seriamente la vita dei cittadini odierni, ma cosa ancora più preoccupante, di intere generazioni future. La tutela del territorio, la programmazione e la realizzazione di sistemi alternativi di smaltimento dei rifiuti che abbiano un impatto ambientale il meno dannoso possibile per la collettività – prosegue Scilipoti – è un obiettivo che dobbiamo conseguire senza alcuna remora, anche a discapito di interessi settoriali.

È di fronte agli occhi di tutti il disastro idrogeologico e paesaggistico che è stato prodotto nella provincia di Messina e in particolare nei comuni di Falcone, Furnari, Barcellona Pozzo di Gotto, Terme Vigliatore e Castroreale, dall’inadeguatezza delle strutture e dei piani di prevenzione in situazioni di emergenza. A causa del forte maltempo dei giorni scorsi – continua il parlamentare dipietrista – il sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea è stato costretto a far chiudere la discarica e questo ha comportato la presenza di cumuli di rifiuti per le strade dei centri urbani.

Il sito è inadeguato, come da sempre sostengo – dichiara Scilipoti – e può causare gravissimi danni alla salute causati anche dall’infiltrazione del percolato nel terreno. Dobbiamo prodigarci – conclude il parlamentare – per trovare sistemi alternativi per lo smaltimento dei rifiuti quali la raccolta differenziata e il riciclaggio. Inoltre bisogna realizzare opportuni stabilimenti in zone idonee, accessibili e distanti dai centri abitati. Insomma, decisamente quanto di più distante dalla politica su tali fenomeni intrapresa nel corso di questi ultimi anni».